Secondo quanto riportato da Pars Today, il contrammiraglio Habibollah Sayyari, vice coordinatore dell'esercito iraniano, ha dichiarato mercoledì, riferendosi alla capacità dell'esercito della Repubblica islamica dell'Iran di rispondere alle minacce nemiche: Se verrà intrapresa qualsiasi azione contro l'Iran islamico, puniremo gli aggressori. L'ammiraglio Sayyari ha sottolineato la necessità di equipaggiamenti potenti e ha osservato: Nonostante le diffuse sanzioni da parte dei nemici sin dalla vittoria della Rivoluzione islamica, l'esercito della Repubblica islamica, per grazia di Dio, con la guida completa del Leader della Rivoluzione islamica e la dedizione del suo personale, ha ottenuto l'equipaggiamento necessario per difendere il paese.
Iravani: Le dichiarazioni di Trump contro l'Iran violano il diritto internazionale
Anche Amir Saeed Iravani, ambasciatore dell'Iran e rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, ha avvertito martedì che Teheran respinge e condanna fermamente le "dichiarazioni sconsiderate e provocatorie" dei funzionari statunitensi, tra cui Donald Trump: Ogni atto di aggressione avrà conseguenze disastrose, delle quali l'America si assumerà la piena responsabilità. Iravani ha aggiunto: La letteratura provocatoria costituisce una chiara violazione dei principi fondamentali del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, che proibiscono la minaccia o l'uso della forza contro stati sovrani.
La missione ONU dell'Iran esprime la speranza per la liberazione della Palestina dalle grinfie del regime d'occupazione
In altre notizie, la missione della Repubblica islamica dell'Iran presso le Nazioni Unite, nel congratularsi per il nuovo anno (1404 AH), ha espresso la speranza che nel nuovo anno le guerre finiscano con una pace giusta e che la Palestina venga liberata dalle grinfie del regime occupante. In un messaggio in occasione del Nowruz, la missione dell'Iran presso le Nazioni Unite ha sottolineato l'importanza della razionalità e della saggezza anziché della forza e delle minacce, e ha chiesto la fine delle guerre e la liberazione della Palestina. Questo messaggio giunge mentre è iniziato un nuovo ciclo di attacchi israeliani contro Gaza, che hanno causato un elevato numero di vittime.
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